Quartiere San Lorenzo a Roma
Uno dei quartieri più rinomati per gli studenti romani è quello di San Lorenzo nella zona sud-est della Capitale. Si tratta di una zona particolarmente celebre tra gli studenti universitari per la sua vicinanza alla Città Universitaria della Sapienza, con numerose facoltà facilmente raggiungibili a piedi. Rappresenta quindi una zona comoda per coloro i quali, una volta giunti nella Capitale Romana, vogliono rimanere nei dintorni delle proprie aule di studio.
San Lorenzo: uno scorcio sulla storia
San Lorenzo è zona con una importante storia alle spalle. Collocata nel Municipio Roma II, prende il nome dalla Basilica di San Lorenzo fuori le mura, sita accanto al noto Cimitero del Verano. L’urbanizzazione di questa zona è datata fine 1800, quando la città continuò ad espandersi oltre le Mura Aureliane: i primi edifici vennero realizzati per accogliere operai, ferroviari ed artigiani accorsi in aiuto a Roma nella sua fase di crescita demografica, dopo essere stata dichiarata Capitale d’Italia.
San Lorenzo ha la fama di essere il “quartiere rosso” per quanto avvenne il 27 Ottobre del 1922, quando si tentò di fermare la Marcia su Roma. Durante la seconda guerra mondiale la zona subì, inoltre, i bombardamenti degli alleati. Tale attacco causò circa 3000 morti ed è ancor oggi ricordato con cerimonie annuali.
San Lorenzo: I luoghi storici da visitare
Come già detto, il quartiere di San Lorenzo è una zona storica di Roma e, come tale, non lesina certo di luoghi di culto da poter visitare. Tra i primi, certamente la Basilica da cui il nome della zona: eretta nel 1700 è un luogo di passaggio essenziale per tutti coloro che passano per il Piazzale del Verano, conosciutissimo snodo per tutti coloro che giungono al quartiere da altre zone.
Vi è poi la Porta Tiburtina, antico collegamento tra le Mura Aureliane e la ViaTiburtina che costituiva l’accesso al quartiere da e verso la città. In una delle piazze più note della ”movida” della zona si colloca inoltre la Chiesa di Santa Maria Immacolata e San Giovanni Berchmans, tanto centrale quanto famosa in quanto collocata in una delle aree più trafficate di San Lorenzo.
San Lorenzo: la movida studentesca
La zona è nota per la sua vivace movida studentesca. Infatti, l’Università La Sapienza è l’ateneo più grande d’Europa per numero d’iscritti e ciò fa sì che la maggior parte dei caseggiati siano ormai abitati da un cospicuo numero di studenti universitari. Conseguenza di ciò è stata l’apertura di parecchi luoghi di ritrovo quali pizzerie, ristoranti, bar e club che permettono diverse attività di ricreazione e svago.
San Lorenzo: Cosa mangiare
Data la sua “romanità” al 100%, il quartiere di San Lorenzo presenta numerose alternative culinarie. La zona pullula infatti di ristoranti e trattorie tipiche che permettono di poter assaggiare le più note delizie della cucina romana, come supplì, carciofi alla giudia, gnocchi alla romana, filetti di baccalà, saltimbocca e i numerosi primi piatti quali gricia, cacio e pepe, carbonara, gnocchi alla romana, spaghetti all’amatriciana e tanti altri.
San Lorenzo: Come arrivare
Per gli studenti della Sapienza certamente il miglior modo per raggiungere la zona è, semplicemente, una passeggiata. Tuttavia la zona, abbastanza centrale, è facilmente accessibile da diversi punti della città e con svariati mezzi di trasporto pubblici. Data la vicinanza alle stazioni Termini e Tiburtina è possibile arrivare presso una delle due (anche con le metro B e B1) e utilizzare un autobus (come 492 e 71) o muoversi per pochi minuti a piedi. Sono particolarmente vicine anche le fermate della metro B e B1 Policlinico Bologna, presso Piazza Bologna. Per la zona passano inoltre due celebri tram, il 3 e il 19, particolarmente gettonati dagli studenti universitari. Presso Piazzale del Verano è infine possibile scegliere altre linee urbane per poter raggiungere altre zone della Capitale Romana.
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